The Keats-Shelley House
00187 ROMA (RM)
tel. 066784235

Nel novembre 1820 John Keats prese in affitto con un amico, il pittore Joseph Severn, un appartamento nella casetta sull’angolo della scalinata di Trinità dei Monti.
Il poeta vi morirà nel febbraio dell’anno successivo oppresso dalla tisi e dall’amore per Fanny Brawne.
Alla sua morte si ispirò il suo amico Percy Bysshe Shelley per il poema Adonais.
Nel luglio del 1822 Shelley morirà affogato nel golfo di La Spezia. Keats, Severn e Shelley sono sepolti nel cimitero protestante di Roma.
Nel 1906 la casa fu acquistata da una associazione anglo-americana e aperta al pubblico il 3 aprile 1909.
Nel grande salone si trova una delle biblioteche di letteratura romantica inglese più fornite d’Europa.
Tra i cimeli vi sono un ricciolo dei capelli di Keats, alcuni frammenti delle ossa di Shelley (il cui corpo fu bruciato sulla spiaggia di Viareggio) e una maschera di carnevale di Lord Byron, ricordo del suo tempo a Ravenna.
I mobili non sono quelli originali perché furono bruciati, dopo la morte di Keats, per ordine del papa.
L’associazione è un ente culturale senza fini di lucro, la cui funzione è di diffondere la conoscenza dei poeti John Keats e Percy Bysshe Shelley e altri poeti inglesi che vissero e scrissero dell’Italia. A tale scopo oltre che a tenere il museo e la biblioteca, organizza conferenze letterarie, festival di poesie, serate di gala e un premio annuale di poesia per scuole.