Casa Buonarroti
50122 FIRENZE (FI)
tel. 055241752

Nell’edificio barocco di Casa Buonarroti il percorso museale si snoda tra pianoterra (“Sala archeologica”, “Derivazioni da Michelangelo”, “Collezioni Buonarrotiane”, “Spazio espositivo”) e primo piano (“Galleria”, “Camera della Notte e del Dì”, “Camera degli Angioli”, “Studio”, “Stanzino dell’Apollo”, “Madonna della Scala e Battaglia dei Centauri”, “Iconografia michelangiolesca”, “Disegni di Michelangelo”, “Bozzetti michelangioleschi”, “Michelangelo e la Fabbrica di San Lorenzo”, “Noli me tangere”, “Stanza dei paesaggi”, “Michelangelo nell’Ottocento”).
Si segnalano in particolare due rilievi di marmo, considerati capolavori assoluti della prima produzione michelangiolesca: si tratta precisamente della Madonna della Scala e della Battaglia dei centauri. A rotazione vengono esposti disegni autografi, scelti tra ben duecentocinque fogli appartenenti al museo.
Di generazione in generazione la famiglia Buonarroti si è dimostrata molto sensibile nell’ingrandire la casa e nell’incrementarne le preziose collezioni (l’archivio, la cui consultazione è limitata agli specialisti, e la biblioteca, nella quale sono raccolte pure opere di Vittoria Colonna e per accedere alla quale è necessario prenotarsi almeno telefonicamente, ne sono valido esempio; gli studenti, per avere accesso alla biblioteca, devono avere una presentazione scritta dell’istituto di appartenenza). Alcuni musei fiorentini, inoltre, hanno concesso in deposito diverse opere.
Ogni anno Casa Buonarroti propone al pubblico con regolarità nuove e sempre interessanti mostre.
Fu Michelangelo Buonarroti il Giovane (del quale risulta consultabile la catalogazione informatica del “Carteggio”), distintosi come letterato e mecenate, che, dal 1612 e per circa trenta anni, arricchì l’edificio impegnandovi artisti del calibro di Artemisia Gentileschi e di Pietro da Cortona, allora attivi nella città di Firenze.
Per di più, le varie attività sono connesse all’esistenza di una fondazione ed è possibile aderire all’Associazione Amici della Casa Buonarroti, acquisendo il diritto all’ingresso gratuito al Museo e a tutte le iniziative da esso promosse.