Casa Museo Luigi Capuana
95044 MINEO (CT)
tel. 0933983056

Sino a poco tempo fa la «Biblioteca Museo Luigi Capuana» risultava ordinata nel palazzo Comunale, essendo stata istituita con delibera di G.M. n. 207 del 24.06.1968 e aperta al pubblico assieme alla Biblioteca moderna il 24 ottobre 1977.
La ricca biblioteca dell’autore del Marchese di Roccaverdina era stata acquistata agli eredi dal Comune di Mineo con atto notarile del 18.11.1926.
L’archivio contiene i carteggi con intellettuali e scrittori del suo tempo tra cui Ibsen, Balzac, Zola, Verga, D’Annunzio, De Roberto, Pirandello, Graf. Esso contiene pure i ritratti fotografici fatti dallo stesso Capuana di Balzac, Zola, De Roberto, Verga, Pirandello, Musco e altri. Insieme a testimonianze e immagini della vita e della storia di Mineo.
Tra il patrimonio librario si custodiscono numerose testimonianze della tradizione letteraria menenina che, partendo dal poeta vernacolo Paolo Maura (Mineo 1638-1711), attraverso Capuana giunge ai nostri giorni con l’opera di Giuseppe Bonaviri e di Croce Zimbone.
Di recente la Biblioteca (alla quale è stato accorpato anche un Fondo Antico con Incunaboli, Cinquecentine e svariati altri libri preziosi che prima appartenevano all’ex Biblioteca dei Gesuiti) e la «Biblioteca moderna» sono state trasferite nella casa natale dello scrittore, un imponente palazzo ottocentesco, tipico esempio del Neoclassicismo siciliano, con una facciata prospiciente Via Romano e una facciata prospiciente Via Capuana, che negli ultimi anni è stato sottoposto ad accurate opere di restauro.
Il visitatore può ammirare i mobili, la biblioteca, i quadri, i manoscritti, le fotografie e lo “studiolo” con le pareti rivestite, per mano del Capuana, da stampe tratte da riviste dell’epoca.