Il 5 dicembre 2008 è stata inaugurata la casa natale dedicata al grande critico letterario di Cesena morto nel 1915 in battaglia (era la prima guerra mondiale).
Bella e meritoria l'iniziativa, valorizza la casa natale di un personaggio al centro di uno strano paradosso: punto di riferimento della critica letteraria nazionale e scarasamente valorizzato dalla sua città natale. Una brusca svolta è avvenuta a seguito della nascita della Fondazione Serra. Fondamentale il ruolo del Comune, attivissimo in questa direzione.
Nella casa-museo sono in esposizione la divisa militare e alcuni effetti personali riconsegnati alla madre dopo la morte eroica sul fronte del Podgora nel 1915; gli stivali indossati in battaglia che recano ancora tracce di fando della trincea. Dipinti, incisioni, fotografie e sculture rivivono in stanze e gallerie dai colori suggestivi.