Museo e Casa Vasari
52100 AREZZO (AR)
tel. 0575409040
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Giorgio Vasari, famoso anche per aver scritto il trattato Vite de’ più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a’ tempi nostri (1550 e 1568), nel 1540 acquistò ad Arezzo una casa in Via XX Settembre, di cui curò personalmente il restauro sino al 1548.
Le sale del piano nobile furono decorate da Vasari e dagli allievi (“Sala della Fama e delle Arti”, “Sala di Apollo e delle Muse”, “Camera di Abramo”, “Salone del camino”).
L’edificio ha anche un giardino pensile.
Nel Museo, che appartiene alla Soprintendenza di Arezzo (fu acquistato dallo Stato nel 1911, sottoposto ad accurati lavori e aperto al pubblico nel 1955), sono presenti pure molte opere di altri artisti (per lo più toscani della seconda metà del Cinquecento) e l’archivio nel quale sono conservate anche epistole autografe di Michelangelo.
Nel 1550, dopo essersi sposato, Giorgio Vasari abitò nella casa di Arezzo, ma dopo alcuni mesi la lasciò per motivi di lavoro. Comunque, qui il pittore continuò ad accrescere la sua importante collezione di opere d’arte di artisti del suo tempo. Le sculture e i marmi antichi, invece, andarono poi dispersi.