Villa dell'Albergaccio
50026 SANT'ANDREA IN PERCUSSINA (FI)
tel. 055828471 - 0577998511

Niccolò Machiavelli fu segretario della Repubblica fiorentina dal 1498 al 1512, anno in cui, esiliato da Firenze (quando, alle redini della città, fecero ritorno i Medici), trovò rifugio nella Casa di S. Andrea in Percussina, di proprietà della sua famiglia unitamente ad alcuni poderi.
La vecchia villa dell’Albergaccio e l’annessa osteria sono descritte nell’epistola del 10 dicembre 1513, indirizzata all’amico Francesco Vettori. Nella lettera Niccolò Machiavelli racconta come è solito riempire le giornate nella fattoria, occupandosi delle proprietà e trascorrendo le serate in osteria giocando a tric-trac con l’oste e un macellaio. Durante la notte, invece, si ritira nella sua biblioteca e legge opere di autori classici: viene così alla luce, in pochi mesi, scritto di getto, il Principe. In seguito, affievolitosi il rigore dell’esilio, a Machiavelli fu consentito di rientrare a Firenze.
La casa da qualche anno, dopo i vari passaggi ereditari, appartiene al Gruppo Italiano Vini, che si è fatto carico degli opportuni restauri di cui necessitava e che qui ha alcuni vigneti. È possibile visitare non soltanto la villa ma anche le cantine e, grazie a un passaggio sotterraneo, l’osteria frequentata da Machiavelli.